La biblioteca del prof. Spezzaferro consta di oltre 5000 volumi comprendenti diverse annate di alcune riviste specializzate. Oltre al campo prettamente storico-artistico, i volumi rispecchiano settori metodologici differenziati: architettura, urbanistica, storia del collezionismo e museologia, legislazione dei beni culturali, restauro e organizzazione museografica; estetica, psicologia della visione, storia, storia sociale e politica.

Nel loro insieme rappresentano bene l'evolversi di una prospettiva metodologica complessa, capace di analizzare, tenendoli uniti, i nessi esistenti su più livelli fra i fenomeni dell'arte - architettura, scultura, pittura e arti applicate - e il contesto storico, economico, culturale, politico e sociale di riferimento.

 

La Fondazione, per garantire la possibilità di fruizione e nell'impossibilità di assicurarla presso la sua sede legale, ha deciso di donare questo patrimonio librario alla Biblioteca di Area Umanistica (BAU) dell'Università della Calabria ad Arcavacata di Rende (CS), dove è attualmente consultabile.

 

La cerimonia per la donazione ha avuto luogo il 27 Ottobre 2016, seguita dal Convegno Internazionale "Storia dell'arte come ricerca, esegesi, progetto. Per Gigi Spezzaferro", organizzato per l'occasione.